SOGGETTI BENEFICIARI E LORO OBBLIGHI

I Beneficiari degli interventi formativi, nonché beneficiari del finanziamento, sono le imprese aderenti al Fondo. A tal fine, al momento della presentazione del Piano Formativo, le Aziende dovranno risultare con lo stato di “attive”, secondo l’anagrafica INPS acquisita dal Fondo.

E’ pertanto esclusa la presentazione di Piani da parte di “posizioni INPS” con lo stato di cessate, cessate provvisorie, sospese o revocate. Tale stato dovrà essere confermato anche in fase di rendicontazione e sarà requisito essenziale per l’erogazione del finanziamento.

L’adesione al Fondo deve essere dichiarata con apposita autocertificazione del Legale Rappresentante ai sensi del DPR 445/2000 con la quale si impegna altresì, pena la revoca del contributo, a mantenere l’iscrizione per almeno i 24 mesi successivi alla data di presentazione del Piano Formativo.

I destinatari degli interventi formativi sono i dirigenti occupati presso le aziende aderenti al Fondo.

I proponenti dei piani (aziende e/o loro delegati di Confapi e Federmanager) sono responsabili del corretto andamento e della realizzazione del piano e dovranno conservare tutta la documentazione originale inerente al piano nei termini di legge.

I proponenti si impegnano a sottoporsi ai controlli di legge “in itinere” ed “ex post” ed a mettere a disposizione tutta la documentazione necessaria a tal fine. I controlli potranno essere effettuati da ANPAL, dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali o direttamente dalla Commissione Europea ai fini dell’applicazione delle norme in materia di Aiuti di Stato.

Il Fondo anche mediante suoi incaricati, si riserva la facoltà di effettuare visite “in itinere” ed “ex post” sull’attività prevista dal piano sia direttamente presso le Aziende sia presso il soggetto che eroga la formazione. I controlli di legge “in itinere” saranno inoltre estesi alla formazione a distanza attraverso il monitoraggio delle aule virtuali.

Le visite “ex post” prevedono, a campione, anche degli originali cartacei comprovanti l’avvenuto svolgimento di tutte le attività previste dal Piano Formativo approvato.

La visita “ex post” costituisce formale sospensione dei termini previsti per l’erogazione del finanziamento sino a completamento dell’iter di controllo.

Le Aziende dovranno altresì adottare un sistema di classificazione che, nell’ambito della contabilità aziendale, permetta l’individuazione dei costi riferibili al Piano Formativo e verificabile dal Fondo.

Il Fondo promuove anche il finanziamento di programmi formativi volti a consentire la riqualificazione dei dirigenti involontariamente inoccupati da meno di un anno la cui Azienda è attualmente, aderente al Fondo. Lo stanziamento previsto per la formazione dei dirigenti involontariamente inoccupati è fissato nella misura del 15% dell’ammontare delle risorse previste dal presente Avviso.

Adotta, in tal senso, due diversi provvedimenti:

  1. erogazione di “voucher” individuali richiesti dai singoli Dirigenti Inoccupati,
  2. partecipazione gratuita dei Dirigenti involontariamente inoccupati, nella misura del 20% dei posti disponibili, a tutti i Piani Formativi Interaziendali.

Le Aziende con la sottoscrizione del Piano Formativo ed il suo invio al Fondo, sottoscrivono anche la condizione con la quale, a qualunque titolo dalle verifiche ANPAL e/o dalle verifiche “ex post” svolte da Istituti e Enti terzi in nome e per conto del Fondo, emerga una incongruità con le norme in vigore e conseguente richiesta di recupero, si impegnano, ora per allora, alla restituzione di quanto ricevuto.